cronaca

Le buone notizie del 2021

Mario Scelzo
Pubblicato il 30-12-2021

Un anno di non facile definizione

Siamo arrivati alla fine del 2021, un anno di non facile definizione. Da un lato, è stato l’anno della rinascita post-pandemia, della ripresa economica e sociale, del lento ritorno alla normalità, dall’altro, specie in questi ultimi giorni, il mondo sembra di nuovo essere avvolto dalla nebbia del riacutizzarsi della pandemia. La situazione sanitaria ha chiaramente monopolizzato la nostra attenzione, ma ovviamente ogni anno è ricco di avvenimenti, novità, momenti speciali. Ho selezionato, per i lettori di queste pagine, 10 buone notizie/momenti felici, che hanno caratterizzato il 2021. Ovviamente non potrò sviluppare a fondo ogni evento, vi propongo una breve pillola, lasciando ai lettori, spero, il desiderio di approfondire. Iniziamo:

1. L’anno d’oro dello sport italiano. Dalle vittorie di Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi alle Olimpiadi di Tokyo ai successi europei della pallavolo maschile e femminile, dalle imprese di Sinner e Berrettini nel tennis alla storica vittoria dell’Europeo contro l’Inghilterra a Wembley, quasi ogni giorno abbiamo visto sventolare la bandiera italiana. In un anno difficile, i nostri atleti ci hanno donato gioie e soddisfazioni, momenti di spensieratezza e di condivisione, tanto necessari in questo periodo.

2. Patrick Zaki libero. Lo scorso 7 dicembre, dopo quasi 2 anni di carcerazione, è tornato in libertà (ma, va ricordato, ancora sotto processo) il giovane studente egiziano adottato dal nostro paese. Zaki, studente presso l’Università di Bologna, venne incarcerato (e probabilmente torturato) dalle autorità egiziane con accuse mai del tutto chiarite e circostanziate. L’Italia, ancora ferita dalla vicenda Regeni, si è in molti modi mobilitata per ottenere dall’Egitto intanto la scarcerazione, poi la garanzia di un giusto processo. La sua liberazione rappresenta una vittoria sia diplomatica sia…dell’opinione pubblica, che non ha mai smesso di preoccuparsi per lui.

3. Gli Accordi di Abramo. Lo scorso 13 dicembre, dando seguito agli accordi di Abramo dell’anno precedente, il premier israeliano Bennet si è recato in visita di stato negli Emirati Arabi Uniti. Si tratta della prima visita ufficiale di un leader israeliano in un paese del mondo arabo. Certo, la strada per una pacificazione generale dell’area è ancora lunga, numerose sono le tensioni tuttora esistenti, ma pochi anni fa una visita del genere non sarebbe stata possibile.

4. L’acqua nel deserto. Mustafa Duale ha riportato acqua e cibo ai suoi 450 cammelli nel Somaliland che ora non hanno più bisogno di migrare in Etiopia per sopravvivere. Duale, ingegnere idraulico, ha realizzato una riserva di acqua di 45mila metri cubi e un sistema di irrigazione a goccia, creando di fatto un modello replicabile per portare l’acqua nel deserto. E’ allo studio l’estensione di tale modello ad altre zone desertiche del continente.

5. Maneskin. 6 novembre 2021, Allegiant Stadium di Las Vegas, concerto dei Rolling Stones, una delle band più famose della storia, ad aprire il loro concerto 4 ragazzi romani fino a pochi anni fa sconosciuti ai più ed oggi idoli delle folle in tutto il mondo. Una carriera in rapida ascesa, ma che nel 2021 ha superato ogni aspettativa: vittoria al Festival di SanRemo, vittoria all’Eurovision, fama planetaria, i loro brani (Mamma mia, Zitti e buoni, alcuni dei titoli di maggior successo) sono oggi cantate dai giovani in tutto il mondo, probabilmente si tratta della prima rock band italiana ad aver raggiunto una notorietà internazionale.

6. Alex Zanardi, Natale a casa. Ad un anno e mezzo di distanza dal grave incidente in handbike, il campione paralimpico italiano ha potuto far ritorno a casa, dalla sua famiglia. Zanardi è simbolo di caduta e riscatto, della volontà di non arrendersi mai di fronte a nulla. Quando siamo tristi, quando ci lamentiamo per cose futili, pensiamo a questo Campione, in pista e fuori, che non si è mai arreso di fronte a nulla, e che….incrociamo le dita, ci stupirà ancora una volta.

7. Vaccinazione pediatrica. Non mi dilungo, a novembre negli Usa ed a dicembre in Europa è arrivata la tanto attesa autorizzazione per la vaccinazione nella fascia di età 12-18, fascia al momento maggiormente veicolo di contagio del virus. La speranza di tutti noi è che questa sia una delle ultime armi per vincere la battaglia contro questo maledetto virus.

8. Revolve Air, si tratta di una straordinaria sedia a rotelle pieghevole che il designer italiano Andrea Mocellin ha sviluppato con l’obiettivo di migliorare la deambulazione delle persone disabili. In pratica questo modello si piega nella stessa quantità di tempo di una sedia a rotelle standard, ma consentendo di risparmiare il 60% di spazio, adattandosi alle dimensioni standard di un bagaglio a mano per un viaggio aereo. 

9. La Grotta di Contrebandiers, in Marocco, dove sono stati scoperti 62 frammenti di osso adatti alla lavorazione della pelle, stimati dal  Max Planck Institute for the Science of Human History tra i 120.000 e i 90.000 anni fa, tra le più antiche attestazioni delle complesse procedure per ottenere vestiti e protezioni in cuoio. Una importante scoperta, probabilmente una delle prime tracce del lavoro dell’uomo sul nostro pianeta.

10. L’anno dell’Italia. Una volta tanto, facciamoci un applauso, anzi, a dirla tutta, ad elogiarci stavolta sono i giornalisti britannici dell’Economist, normalmente non proprio dispensatori di complimenti verso il nostro paese. Merito della politica e della credibilità legata al premier, Mario Draghi, alla guida di una coalizione di governo che ci sta portando fuori dalla pandemia e che sta garantendo una robusta ripresa economica al Paese. Prendiamoci questi complimenti, rivolti al premier ma rivolti in qualche modo a tutto il popolo di italiano, ferito dalla pandemia ma oggi all’avanguardia nella lotta per sconfiggere questo maledetto virus. Sia il 2022 l’anno della definitiva liberazione, ma ricordiamoci, come ci ha più volte ricordato Papa Francesco, che non possiamo tornare al mondo di prima, ci sono tante, troppe situazioni da sanare, tanto dolore da curare, siamo tutti sulla stessa barca e ci si salva solo insieme.  (Rivista San Francesco - clicca qui per scoprire come abbonarti)

 

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