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Ossigeno e medicine: in Amazzonia Cappuccini in campo contro il Covid

Gelsomino Del Guercio ofmcap.org
Pubblicato il 06-02-2021

Quattro progetti per aiutare la popolazione a combattere contro il virus

Quattro progetti per donare aiuto alla popolazione dell’Amazzonia colpita dal covid. I Frati Cappuccini della Custodia di Amazonas e Roraima, in Brasile, ci stanno lavorando da settimane.  

AUMENTARE L’OSSIGENO PER GLI OSPEDALI

Un progetto di vitale importanza si chiama “S.O.S. OXYGEN”, perchè uno dei problemi maggiori delle strutture sanitarie è la difficoltà a reperire ossigeno. «La nostra Curia, a nome dell'intera Custodia “São José de Leonissa” - scrivono i cappuccini - sta acquistando e installando un mini impianto di ossigeno, a servizio dell'intera città di Manaus e dei vicini (villaggi) dell’interno».

IN CODA 500 MALATI

Allo stesso tempo, «sta acquistando (con l'aiuto dei frati della Colombia) degli accumulatori individuali di ossigeno, per le innumerevoli persone che non hanno trovato posto negli ospedali, dove ci sono code di attesa di più di 500 persone, prima di ottenere un letto per essere curate per il COVID-19».

NELLE PERIFERIE DI MANAUS

La Fraternità “São Sebastião” dona cestini alimentari di base, materiale per l'igiene, medicine e vestiti per le famiglie bisognose nel centro e nelle periferie di Manaus.  Offre servizi di ascolto psicologico di emergenza e colloqui francescani nei media (con giornalisti, operatori della comunicazione, stazioni radio e TV su un’informazione veritiera, sulla giustizia, la pace, il sostegno della vita). Il progetto si chiama “A FOME DÓI”.

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PASTI PER GLI OPERATORI SANITARI

Con il terzo progetto, “CIBO in OSPEDALE”, la Fraternità “São Lourenço de Bríndisi”, con i giovani postnovizi, prepara manualmente il cibo per gli operatori sanitari e compagni, servendo pasti caldi negli ospedali che si prendono cura dei malati COVID, perché, nel caos attuale e a causa del collasso del sistema sanitario statale, anche i professionisti soffrono la fame. 

LE RACCOLTE DELLE CLARISSE 

L’ultimo progetto progetto è “POVERI IN SILENZIO”. Nel Monastero di São Damião, le Clarisse Cappuccine donano quotidianamente, ai poveri delle periferie, cestini di base, medicinali, materiale igienico, rimedi casalinghi, erbe officinali, semi da piantare.

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